L’ultima taratura deve risultare dal verbale La taratura, da sola, non basta. Secondo la Cassazione è necessario che il verbale indichi qual è stata l’ultima volta che la verifica di funzionalità è stata eseguita. In altri termini, la multa deve indicare la data della taratura più recente, di modo da mettere l’automobilista multato nella condizione di sapere, già in partenza, se l’apparecchio era a norma o meno, senza dover presentare istanze di accesso agli atti presso gli uffici pubblici. Tale pronuncia – che è stata poi ribadita da ulteriori successive sentenze – è importante perché esonera il cittadino da un compito che poteva, a volte, pregiudicare il suo diritto di difesa.
Il tutor va segnalato in modo specifico Non basta il cartello «Controllo elettronico della velocità» se, poco avanti, c’è un tutor. La segnaletica – obbligatoria per legge e posizionata con un adeguato anticipo rispetto all’apparecchiatura – deve anche specificare che si tratta di «controllo elettronico della velocità media». Diversamente l’automobilista potrebbe essere indotto a pensare che la verifica avvenga sulla velocità istantanea e commettere l’errore di accelerare subito dopo. Certo, «peggio per lui» potrà anche dire il lettore, ma il principio che regola la nostra pubblica amministrazione – principio che hanno voluto puntualizzare i padri costituenti – è quello della trasparenza. Quindi la P.A. deve mettere in chiaro come agisce a tutti i cittadini, senza giocare sugli effetti a sorpresa. La segnaletica va ripetuta dopo ogni intersezione e copre un tratto di massimo 4 km. Dopodiché va ripetuta, altrimenti il controllo è illegittimo. Secondo alcuni giudici, il cartello con la scrittura del controllo elettronico della velocità deve essere posizionato anche sul margine sinistro della strada, quando si tratti di una carreggiata a doppia corsia. In questo modo, chi si trova in fase di sorpasso, può essere informato al pari di chi sta viaggiando a destra. In alternativa, la segnaletica deve essere apposta sui cavalcavia, in modo da essere leggibile da tutti i conducenti, a prescindere dal lato della strada in cui si trovano.