
Incrocio:
l’assenza della segnaletica stradale su una strada in cui si verifica un sinistro comporta la responsabilità del Comune solo se si dimostra che dall’assenza dei segnali sia presupposta una situazione di pericolo.
Di chi è la colpa per l’incidente verificatosi a un incrocio se, ai margini della strada, non è presente la segnaletica o i pali fissati a terra sono privi, all’apice, del relativo cartello? Il Comune, tenuto per legge alla manutenzione delle strade e al controllo della circolazione, può essere considerato responsabile per lo scontro generato proprio dall’incertezza degli automobilisti sulle regole della precedenza?
InfortunisticaConsulting: Responsabilità all’incrocio Anche in assenza di segnali stradali, il Codice della strada detta le regole da dover rispettare agli incroci stabilendo l’obbligo, per le auto che provengono da sinistra, di dare la precedenza a quelle collocate sulla destra. La regola della precedenza può essere derogata solo se l’auto di sinistra ha già impegnato il centro dell’incrocio; sicché l’obbligo di prudenza, volto ad evitare sinistri, impone a chi viene da desta di lasciare che l’antagonista liberi prima il centro della via. È questa la regola della cosiddetta precedenza di fatto.
InfortunisticaConsulting : Responsabilità Comune Secondo la Cassazione il Comune non è responsabile come custode della strada se avviene un incidente a un incrocio privo di segnaletica. Infatti, l’assenza di cartello è irrilevante sulla sussistenza del requisito di pericolosità dell’incrocio stradale se applicando le normali regole della circolazione stradale si sarebbero evitati i comportamenti che hanno dato origine al sinistro. Senza un’inconfutabile prova del danneggiato, non scatta la responsabilità dell’ente locale per l’incidente avvenuto all’incrocio dove non c’è segnaletica. La rimozione della segnaletica dalla strada non costituisce di per sé un pericolo. Con parole più tecniche, la Cassazione scrive: «Nel caso di scontro tra veicoli a un incrocio non assistito da segnaletica non può a quest’ultimo attribuirsi un ruolo causale per il solo fatto che l’incidente si sia in esso verificato; in tal caso, infatti, la cosa in custodia costituisce mero teatro o luogo dell’incidente, mentre la serie causale determinativa dell’evento origina dal comportamento dei soggetti coinvolti nello scontro e in esso interamente si esaurisce». A nulla vale richiamarsi all’affidamento circa la presenza del segnale invece rimosso e non sostituito. La legge impone la prudenza alla guida. In particolare in prossimità di incroci gli automobilisti devono, al di là di corresponsabilità di terzi o dell’ente pubblico custode della strada, rallentare e dare la precedenza a chi viene da destra. L’obbligo di dare la precedenza posto a carico di chi – in assenza di diversa segnalazione – proviene dalla destra, così come quello di mantenere una velocità moderata arrivando a un incrocio, è sufficiente a impedire il verificarsi di un incidente stradale. E il loro mancato rispetto è causa di responsabilità per l’incidente.