Ecco come ottenere il giusto risarcimento dall'assicurazione per colpo di frusta e per tutte le lesioni di lieve entità.
Introduzione:
Le vittime di un sinistro devono sapere come comportarsi nell'ipotesi in cui dopo un incidente riportino lesioni lievi: tutto ciò ha a che fare con l'assicurazione, con la procedura di risarcimento diretto e - nei casi più gravi - con la polizza tutela del conducente.
Ecco come ottenere il giusto risarcimento dall'assicurazione per colpo di frusta e per tutte le lesioni di lieve entità.
Come ottenere l'indennizzo
Le vittime di incidenti e tamponamenti possono accusare dopo l’impatto il famoso colpo di frusta.
Il colpo di frusta è una lesione lieve dei tessuti molli (muscoli, legamenti, articolazioni) del collo causata da movimenti bruschi e incontrollati, in seguito alla quale le movenze più semplici della testa possono risultare compromesse.
Come funzione l’assicurazione in caso di colpo di frusta?
Naturalmente oltre al risarcimento dei danni materiali riportati del veicolo, vorrete ottenere anche quello del danno fisco da colpo di frusta, ma non sempre le assicurazioni sono disposte a concederlo.
La normativa riportata di seguito vi aiuterà a capire come comportarvi dopo aver subito un colpo di frusta per essere risarciti.
La normativa
Molte persone in seguito a sinistri o tamponamenti lamentano il c.d. colpo di frusta.
Fino a pochi anni fa i risarcimenti delle assicurazioni legati a questo tipo di evento venivano concessi senza troppi problemi, ma anche senza adeguate prove in ordine alla reale esistenza del danno.
Le frodi relative al colpo di frusta hanno perciò indotto il Governo a rendere più severa la normativa sul danno biologico per le lesioni fisiche di lieve identità e ad aumentare i controlli. Il D.l. 1/2012 sulle liberalizzazioni stabilì che il danno biologico per le lesioni di lieve entità, ovvero quelle che comportano un massimo di nove punti percentuali di invalidità permanente, poteva essere risarcito solo se supportato da riscontri medico-legali che accertassero la lesione.
Successivamente, con l’emanazione di un secondo decreto, è stato stabilito che tali riscontri devono essere necessariamente ”strumentali“.
Il riscontro del danno
Cosa significa che il riscontro del colpo di frusta deve essere strumentale? Significa che per accertare la lesione, questa deve essere oltre che supportata da documenti medico-legali, accertata mediante risonanze e radiografie. L’esistenza di questi elementi vi permetterà di ottenere il risarcimento del danno da parte delle assicurazioni.
Come ottenere il risarcimento
Innanzitutto avvenuto l’incidente, dovrete recarvi immediatamente al Pronto Soccorso, farvi visitare e dotarvi della documentazione sopra citata.
Prima di farlo però, dovrete compilare il modello di constatazione amichevole.
Se non siete nelle condizioni fisiche per farlo (ed è normale dopo un colpo di frusta) dovrete farvi aiutare dai presenti, magari da qualche testimone di cui avrete cura di annotare il nome e il recapito a verbale.
Ricordate che solo il testimoni indicati al momento dell’incidente faranno fede ai fini della richiesta di risarcimento.
La procedura di risarcimento diretto
Se il tuo veicolo è dotato di Rc moto o Rc auto (queste assicurazioni sono obbligatorie, se la vostra è in scadenza meglio confrontare i preventivi) allora potrete avviare la procedura di risarcimento diretto per ottenere il risarcimento del colpo di frusta dall’assicurazione qualora, in seguito al tamponamento, abbiate riportato un colpo di frusta per lesioni lievi inferiori al 9% di invalidità permanente.
Polizza infortuni conducente
Se volete essere più tutelati, potete richiedere una polizza per la tutela del conducente con la quale otterrete il risarcimento anche per lesioni più gravi. Le polizze infortuni prevedono una franchigia di 2, 3 o 5 punti percentuali di invalidità permanente: attenzione, ciò significa anche che se la lesione è inferiore non si otterrà l’indennizzo correlato alla polizza.
Importante
L’indennizzo liquidato in sede di polizza infortuni sarà dunque diverso da quello liquidato in sede del danno Rc auto.
Nel secondo le lesioni si quantificano mediante l’utilizzo di tabelle di legge (le famose tabelle del danno biologico), le prime vengono monetizzate in base al massimale assicurato.