top of page

Valore probatorio del Modulo CAI: guida completa per automobilisti

Il modulo CID (o CAI) è un documento fondamentale per la gestione dei sinistri stradali. Le sue dichiarazioni assumono valore probatorio, ma la giurisprudenza ha chiarito diversi aspetti controversi.

Modulo CAI: guida completa

Modulo CAI, presunzione iuris tantum:

  • Se firmato da entrambi i conducenti, il CID genera una presunzione iuris tantum circa le circostanze, modalità e conseguenze del sinistro.

  • Tale presunzione è valida nei confronti dell'assicuratore, che può superarla con prova contraria (es. consulenza tecnica d'ufficio).

Confessione stragiudiziale:

  • Le dichiarazioni nel CID assumono valenza di confessione stragiudiziale (art. 2735 c.c.).

  • Fanno piena prova contro chi le ha rese, ma non in caso di litisconsorzio necessario (es. causa con assicurazione).

Prova liberamente apprezzabile:

  • In caso di litisconsorzio necessario, le dichiarazioni del CID non sono vincolanti per il giudice.

  • Il giudice le valuterà liberamente, unitamente ad altri elementi probatori.

Superare la presunzione:

  • L'assicurazione può superare la presunzione del CID con prova contraria o altra presunzione.

  • La prova contraria libera anche l'assicurato dalla presunzione.

Errore nella compilazione:

  • Se si firma un CID errato, si può fornire prova dell'errore di fatto o della violenza (art. 2732 c.c.).

  • Tutti i protagonisti del sinistro possono comunque provare diverse modalità rispetto al CID.

Consigli pratici:


Altri articoli che potrebbero interessarti:

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page