Prognosi oltre 40 giorni: cosa succede davvero? Lesioni gravi, querela e risarcimento – Guida 2025
- Bozzolan Alessandro

- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 2 giorni fa
Prognosi oltre 40 giorni? Ecco cosa succede davvero: reato, querela, lesioni gravi, diritti della vittima e risarcimento. Guida completa aggiornata 2025.

Introduzione – Incidente con prognosi oltre 40 giorni
Quando la prognosi medica dopo un incidente stradale supera i 40 giorni, la legge può classificare il fatto come lesione personale grave. Questa situazione rientra tra le lesioni personali stradali gravi, disciplinate dall’articolo 590-bis del Codice Penale, e comporta conseguenze rilevanti dal punto di vista:
penale – reato di lesioni stradali gravi (art. 590-bis c.p.)
risarcitorio – danno biologico, patrimoniale, morale, invalidità temporanea e permanente
procedurale – querela, visite medico-legali, documentazione e apertura del sinistro
Questa guida aggiornata al 2025 spiega con precisione cosa comporta superare i 40 giorni di prognosi, quali diritti spettano alla vittima di un incidente stradale e come ottenere un risarcimento completo.
🔷 Riassumendo
Superare i 40 giorni di prognosi può far classificare la lesione come grave, con conseguenze penali (art. 590-bis c.p.) e diritto a un risarcimento completo. In molti casi è necessaria la querela entro 90 giorni. La valutazione medico-legale indipendente è fondamentale per determinare la gravità reale della lesione e ottenere il corretto riconoscimento di tutti i danni.
🔷 Informazioni chiave
Prognosi > 40 giorni → possibile lesione personale grave
Art. 590-bis c.p. → disciplina lesioni stradali gravi e gravissime
Querela obbligatoria entro 90 giorni (salvo aggravanti)
La gravità non è automatica: la definisce la medicina legale
Risarcimento secondo Tabelle di Milano 2025
L’invalidità permanente è il fattore più importante
Le compagnie contestano spesso prognosi e percentuali
Documentazione medica completa = essenziale
Cosa significa “lesione personale grave” secondo la legge
Il Codice Penale distingue le lesioni in lievi, gravi e gravissime (artt. 582–583 c.p.). Una prognosi medico-legale superiore ai quaranta giorni è uno dei criteri principali, ma non l’unico.
🟩 Definizione
Una lesione personale grave è una lesione che provoca:
una prognosi superiore a 40 giorni, oppure
un indebolimento permanente di un senso o organo, oppure
un pericolo immediato di vita.
La classificazione non dipende solo dalla prognosi, ma da una valutazione medico-legale complessiva sugli esiti permanenti.
🟩 Lesione gravissima
Sono lesioni gravissime:
perdita di un senso
perdita di un arto
sfregio permanente del viso
malattia certamente o probabilmente insanabile
perdita totale della capacità lavorativa
Lesioni stradali gravi: cosa prevede l’art. 590-bis c.p. (2025)
Quando una lesione grave o gravissima deriva da un incidente stradale, si applica l’art. 590-bis del Codice Penale.
🟩 Come si configura il reato
Si configura quando sono presenti:
incidente stradale
lesione personale grave o gravissima
condotta colposa del conducente (distrazione, violazioni, imprudenza)
🟩 Pene previste (2025)
Tipo di lesione | Reclusione |
Lesione grave | 3 mesi – 1 anno |
Lesione gravissima | 1 – 3 anni |
Con aggravanti | aumento fino a +⅔ |
🟩 Aggravanti principali
guida in stato di ebbrezza
guida sotto effetto di droga
eccesso di velocità grave
semaforo rosso
fuga dopo l’incidente
guida contromano
Con aggravanti → procedibilità d’ufficio.
Procedibilità dopo la Riforma Cartabia: quando serve la querela
La Riforma Cartabia ha modificato la procedibilità del reato.
🟩 Situazione aggiornata 2025
Querela obbligatoria → nella maggior parte dei casi
Procedibilità d’ufficio → solo con aggravanti
👉 Termine per presentare querela: 90 giorni
👉 Senza querela → reato non perseguibile
I diritti della vittima: tutti i danni risarcibili
🟩 Danno biologico
invalidità temporanea
invalidità permanente certificata
🟩 Danno morale
Sofferenza, ansia, disagio emotivo.
🟩 Danno patrimoniale
perdita di reddito
spese mediche
fisioterapia e riabilitazione
farmaci e visite
ausili e adattamenti
🟩 Danno esistenziale
Limitazioni e peggioramento della vita quotidiana.
🟩 Danni accessori
danni al veicolo
trasporti
assistenza di terzi
certificazioni e documenti
Cosa fare subito dopo un incidente con lesioni gravi
Procedura Ottimizzata
Richiedere e conservare il referto
Eseguire visite specialistiche
Presentare querela (se necessaria)
Comunicare il sinistro alla compagnia
Effettuare valutazione medico-legale indipendente
Farsi assistere da un consulente tecnico
Calcolare il risarcimento secondo le Tabelle di Milano
Come si calcola il risarcimento (criteri 2025)
La quantificazione segue le Tabelle del Tribunale di Milano.
🟩 Fattori principali
età della vittima
percentuale di invalidità permanente
giorni di inabilità temporanea
attività lavorativa
impatto sulla vita quotidiana
aggravanti del responsabile
terapie necessarie
🟩 Esempio pratico
Prognosi iniziale: 45 giorni
Invalidità temporanea: 45 giorni
Invalidità permanente: 4%
👉 Possibile risarcimento: € 9.000 – € 18.000 (stima indicativa)
Domande frequenti
👉 La prognosi > 40 giorni è automaticamente una lesione grave? No. È solo un indicatore: la gravità la definisce la medicina legale.
👉 Serve la querela? Sì, salvo aggravanti.
👉 La compagnia può contestare la prognosi? Sì, molto spesso.
👉 Quanto dura una pratica? In media 3–12 mesi.
Nota di accuratezza e sicurezza
La valutazione della lesione e dell’invalidità deve essere effettuata da medici specializzati. Le informazioni riportate hanno scopo informativo e non sostituiscono una valutazione medico-legale individuale.
Conclusioni
Superare i 40 giorni di prognosi comporta implicazioni penali, procedurali e risarcitorie importanti. Per tutelare i propri diritti è essenziale una gestione tecnico–medico–legale corretta. Siamo disponibili per un’analisi approfondita del tuo caso. Cerca la filiale più vicina cliccando <<QUI>>.








