Scopri le ragioni dietro l'impennata dei prezzi delle assicurazioni Rc Auto in Italia. Dal rincaro delle tariffe alle influenze dei pezzi di ricambio e del brokeraggio dei sinistri. Analisi approfondita sulle cause e le proposte per affrontare il problema.
Introduzione:
Le tariffe Rc Auto stanno vivendo un significativo aumento, preoccupando il governo e scatenando un'indagine della Commissione di allerta rapida presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Secondo Federcarrozzieri, l'incremento è collegato ai listini dei pezzi di ricambio e al brokeraggio dei sinistri.
Secondo l'Ivass, a novembre 2023, si è registrato un aumento medio del 7,1% rispetto all'anno precedente, portando il costo medio a 391 euro. A gennaio-febbraio di quest'anno, l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha rilevato un ulteriore aumento, con una disparità del 27% rispetto alla media europea.
Le cause di questi aumenti:
Secondo Federcarrozzieri, includono l'incremento del 48% nei listini dei pezzi di ricambio dal 2021 e il brokeraggio dei sinistri. L'associazione afferma che il costo delle riparazioni è influenzato principalmente dagli aumenti dei prezzi dei ricambi, con alcuni raggiungendo un +138% in tre anni.
Il presidente di Federcarrozzieri, Davide Galli, sottolinea che anche il brokeraggio delle riparazioni contribuisce all'aumento dei costi. Le compagnie assicurative utilizzano società broker delle riparazioni, allungando la filiera delle riparazioni e influenzando negativamente le tariffe Rc Auto.
La risposta dei Periti:
Aiped aggiunge che i cambiamenti nella gestione dei sinistri, come l'appalto della stima del danno a società esterne, contribuiscono all'aumento delle tariffe assicurative. La valutazione dei costi di riparazione basata su documentazione fotografica o video, senza ispezionare fisicamente il veicolo, è stata criticata come bidimensionale e non tridimensionale.
Il nostro punto di vista:
I nostri esperti in materia di Infortunistica Stradale e Risarcimento Danni sottolineano la necessità di ripensare le politiche normative e industriali attuate, abbandonando il risarcimento diretto e valorizzando il ruolo del perito assicurativo per garantire sicurezza e massima trasparenza nella riparazione.
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