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Aumenti assicurazioni: perché le Rc auto crescono senza reali giustificazioni

  • Immagine del redattore: Bozzolan Alessandro
    Bozzolan Alessandro
  • 31 lug
  • Tempo di lettura: 4 min

Scopri perché gli “aumenti assicurazioni” delle Rc auto non riflettono i reali costi di riparazione. Analisi Federcarrozzieri, dati IVASS e soluzioni per tutelarti.


Aumenti assicurazioni: perché le Rc auto crescono senza reali giustificazioni

Aumenti assicurazioni Rc auto: cosa sta succedendo davvero?

Negli ultimi anni, milioni di automobilisti italiani hanno assistito a un fenomeno ormai evidente: aumenti assicurazioni Rc auto sempre più marcati, spesso senza una motivazione economica concreta.

A sollevare l’allarme è Federcarrozzieri, l’associazione di categoria che rappresenta le auto carrozzerie indipendenti, la quale denuncia un divario crescente tra i costi reali delle riparazioni e le tariffe applicate dalle compagnie assicurative.


Rc auto alle stelle: aumenti scollegati dai costi effettivi

Secondo Federcarrozzieri, l’incremento dei premi assicurativi non trova giustificazione nei dati ufficiali.

A supporto di questa tesi, viene citato un report dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) che mostra una realtà ben diversa da quella raccontata dalle compagnie.

Tra il 2022 e il 2024, infatti, i costi di riparazione dei veicoli sono cresciuti in modo contenuto rispetto agli aumenti delle polizze Rc auto, che invece hanno registrato un’impennata costante e superiore a tutti gli indici inflazionistici, soprattutto a partire da giugno 2024.

Le cause reali degli aumenti assicurazioni Rc auto

Federcarrozzieri riconosce che fattori esterni come la guerra in Ucraina, l’aumento dell’energia e la carenza di ricambi hanno avuto un certo impatto sul settore. Tuttavia, non bastano a spiegare i rincari sproporzionati imposti ai consumatori.

Dietro agli aumenti assicurazioni, si nasconderebbero invece meccanismi contrattuali penalizzanti, come le clausole di convenzionamento obbligatorio.

Si tratta di condizioni contrattuali che obbligano gli assicurati a rivolgersi esclusivamente a carrozzerie convenzionate con la compagnia, limitando la libertà di scelta dell’automobilista e soffocando la concorrenza nel mercato delle riparazioni.


Clausole vessatorie e concorrenza limitata: un sistema che penalizza gli assicurati

Il presidente di Federcarrozzieri, Davide Galli, definisce queste clausole come “vessatorie”, poiché minano la competitività tra le officine e finiscono per danneggiare proprio chi dovrebbe essere tutelato: l’assicurato.

La mancanza di reale concorrenza porta infatti a un circolo vizioso: le compagnie impongono tariffe alle carrozzerie, comprimono i margini operativi dei riparatori e, nel contempo, alzano i costi delle polizze per gli utenti finali.


Un paradosso dannoso per tutti: pagano di più gli assicurati, guadagnano meno le carrozzerie

Il risultato?

Un paradosso evidente.

Gli automobilisti pagano premi Rc auto sempre più alti, ma le officine indipendenti non beneficiano di questi aumenti.

Al contrario, sono spesso costrette a lavorare con tariffe imposte, che non riflettono il reale valore del servizio svolto.

Questo sistema danneggia l’intera filiera: chi ripara viene sottopagato, chi guida paga troppo, e la trasparenza viene sacrificata in nome del profitto assicurativo.


Aumenti assicurazioni Rc auto: servono regole più eque per garantire trasparenza e tutela

In un momento di grande incertezza economica e instabilità globale, Federcarrozzieri lancia un appello per la riforma del sistema assicurativo italiano.

Le priorità?

  • Garantire trasparenza nelle clausole contrattuali

  • Restituire agli automobilisti la libertà di scegliere la propria carrozzeria di fiducia

  • Introdurre meccanismi di controllo sugli aumenti assicurazioni Rc auto, affinché siano proporzionati ai costi reali


Tabella: Andamento premi Rc auto e aumenti assicurazioni

Periodo

Premio medio Rc auto (€/anno)

Variazione nominale

Commento

Gennaio 2024

~389 €

+7,5% su base annua

Anno 2023

+6,1% sul 2022

Incremento premi Rc 2023 IVASSSky TG24

Anno 2024 (gen‑luglio)

+5% sul 2023

Crescita premi nel 2024 IVASS

Gennaio 2025

~408 €

+4,8% su base annua

Dati gennaio 2025 IVASS

Marzo–Maggio 2025

~451–460 €

+3% su base annua

Da gennaio 2021 a luglio 2024

+12,6% cumulato

Media Rc auto +12,6% in 3,5 anni IVASSMotori Quotidiano

FAQ sugli aumenti assicurazioni Rc auto


❓ Perché gli “aumenti assicurazioni” superano l’inflazione?

Secondo IVASS, i premi Rc auto sono aumentati più rapidamente dell’inflazione (circa +10,1% tra gennaio 2022 e luglio 2024), mentre i costi effettivi delle riparazioni sono cresciuti molto meno.


❓ I costi dei ricambi giustificano gli aumenti assicurativi?

Federcarrozzieri ammette che i prezzi dei ricambi sono aumentati (fino al +48% dal 2021), ma sostiene che questo non spiega del tutto i rincari delle polizze, che registrano aumenti ben oltre i costi reali.


❓ In cosa consistono le clausole che penalizzano gli assicurati?

Molte polizze prevedono clausole vessatorie che obbligano i clienti a rivolgersi a carrozzerie convenzionate, limitando la concorrenza e riducendo la libertà di scelta dell’automobilista.


❓ Come agire contro gli aumenti assicurazioni ingiustificati?

Puoi:

  • confrontare preventivi online;

  • verificare che la polizza non imponga vincoli a officine convenzionate;

  • chiedere consulenza o assistenza specializzata per contestare clausole penalizzanti.


❓ I premi Rc auto diminuiranno nel 2025?

I dati più recenti (maggio 2025) mostrano ancora un incremento medio (+2,9%), anche se in alcune regioni settentrionali si registra una flessione fino al -3 %.

È troppo presto per parlare di inversione di tendenza strutturale.


Aumenti assicurazioni Rc auto – riepilogo e soluzioni

  • I rialzi delle Rc auto tra il 2023 e il 2025 sono tra il +5% e il +7,9% annuo, con una crescita cumulata del +12,6% dal 2021.

  • Questi “aumenti assicurazioni” sono molto più alti dei costi reali di riparazione, che sono aumentati in misura minore.Motorionline.com+1Handelszeitung+1

  • Le clausole contrattuali restrittive limitano la libertà degli assicurati, riducono la concorrenza e aggravano gli effetti degli aumenti.

  • Per tutelarsi: confronta le polizze, verifica clausole e, se serve, contatta Infortunistica Consulting per assistenza specializzata.

Infortunistica Consulting è alla tua disposizione per monitorare eventuali aumenti assicurazioni ingiustificati, verificare clausole contrattuali o rappresentarti nella tutela dei tuoi diritti.

Contattaci per una consulenza personalizzata!


Conclusione: Infortunistica Consulting è al tuo fianco per tutelarti

Infortunistica Consulting si schiera dalla parte dei consumatori, offrendo assistenza specializzata nei casi di danno da sinistro stradale, rapporti complessi con le compagnie e richieste ingiustificate di aumento dei premi assicurativi.

Contattaci per una consulenza gratuita: analizzeremo la tua polizza, i tuoi diritti e ti aiuteremo a difenderti da clausole penalizzanti.


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