Il Signor Luca, la CARD e il paradosso nascosto del risarcimento auto in forma specifica
- Bozzolan Alessandro

- 19 ore fa
- Tempo di lettura: 4 min
Scopri come la CARD e la forma specifica possono ridurre il tuo risarcimento auto e come ottenere il rimborso corretto con il supporto di Infortunistica Consulting.

Introduzione: la clausola che il Signor Luca non ha visto (ma che cambia tutto)
Il Signor Luca firma la sua polizza RC Auto, come milioni di automobilisti italiani.
Tra le condizioni generali di contratto è presente una clausola poco evidente ma molto impattante: il risarcimento in forma specifica.
Significa una cosa precisa:👉 “Non ti pago il danno, te lo riparo io nelle officine convenzionate.”
Questa clausola, apparentemente innocua, condiziona in modo diretto il futuro risarcimento auto di Luca in caso di incidente.
Come molti, Luca non legge nel dettaglio il fascicolo informativo.
E questo lo porta, inconsapevolmente, in una situazione di evidente svantaggio.
Perché la CARD complica il risarcimento auto del Signor Luca
Quando Luca subisce l’incidente, nasce il primo grande ostacolo: la procedura CARD, ossia il Risarcimento Diretto.
Secondo le regole della CARD:👉 Luca deve rivolgersi alla sua stessa compagnia, non a quella del responsabile.
Questo genera un conflitto evidente:
La compagnia deve risarcirlo.
La stessa compagnia decide i prezzi della riparazione.
La stessa compagnia propone l’officina dove riparare l’auto.
Il tutto con la clausola di risarcimento in forma specifica già firmata.
Il risultato?
Una valutazione economica del danno basata sui listini della compagnia, non sulla reale entità della perdita subita dal danneggiato.
Questo è il primo punto in cui il risarcimento auto rischia di diventare inferiore al dovuto.
Il principio di legge tradito: il risarcimento deve essere integrale
La normativa è chiara:
chi subisce un danno deve ottenere il risarcimento integrale, non un importo calcolato su parametri interni delle compagnie.
I riferimenti normativi principali sono:
Art. 1223 c.c. → il risarcimento deve coprire interamente il danno emergente e il lucro cessante.
Art. 2056 c.c. → il danno va valutato secondo equità.
Art. 1225 c.c. → il danno prevedibile va risarcito completamente.
Sulla carta, tutto chiaro.
Nella pratica, molto meno.
Senza assistenza specializzata, il danneggiato accetta l’offerta proposta dalla compagnia, pensando sia corretta… ma spesso non lo è.
Il nodo centrale: come la clausola di risarcimento auto in forma specifica riduce la tutela
La clausola di risarcimento auto in forma specifica permette alla compagnia di:
indirizzare il cliente verso una sua officina;
decidere costi orari e prezzi dei ricambi;
presentare una stima del danno basata su parametri interni;
limitare il risarcimento monetario se si rifiuta la riparazione in rete.
Questa clausola non tutela il danneggiato, ma la compagnia.
Per Luca significa:
meno libertà;
meno scelta;
meno equità;
meno risarcimento auto rispetto al danno reale.
Il percorso reale del Signor Luca nel suo risarcimento auto
Vediamo cosa succede, passo per passo:
Luca firma la polizza, senza accorgersi della clausola di forma specifica.
Accade il sinistro.
Per la CARD, deve parlare con la sua assicurazione.
La compagnia valuta il danno con i propri criteri.
La proposta è basata su prezzi interni inferiori a quelli del mercato.
Se Luca vuole il suo carrozziere, il preventivo viene tagliato.
Se Luca chiede un risarcimento monetario invece della riparazione, spesso ottiene un importo ancora minore.
Il suo risarcimento auto risulta concretamente ridotto.
In sintesi:
Luca pensa di essere tutelato dalla sua compagnia, ma in realtà si ritrova in una posizione debole.
Cosa dice la giurisprudenza: il danneggiato non deve subire riduzioni nel risarcimento auto
La giurisprudenza più recente conferma che:
Il danneggiato ha diritto a un risarcimento auto integrale, indipendentemente dalla CARD.
Le compagnie non possono imporre scelte penalizzanti.
La scelta del riparatore è libera.
Le valutazioni standardizzate non sono vincolanti per il danneggiato.
Se il cliente documenta correttamente il danno, il giudice tende a riconoscere un risarcimento più alto.
La ratio è semplice:👉 Il risarcimento auto deve riportare il danneggiato alla situazione precedente, senza limitazioni contrattuali sfavorevoli.
Come ottenere il corretto risarcimento auto: guida pratica operativa
Per difendersi davvero, Luca – e tutti gli assicurati – devono seguire alcuni passaggi fondamentali:
1. Analizzare la polizza
Verificare se è presente la clausola di forma specifica.
2. Documentare tutto
Foto, preventivi, relazioni tecniche, perizie indipendenti.
3. Non accettare la prima offerta
La proposta iniziale è spesso inferiore al valore reale del danno.
4. Scegliere il proprio carrozziere
Legittimo e perfettamente consentito dalla normativa.
5. Richiedere un risarcimento auto completo
Non basato su parametri ridotti o listini convenzionati.
6. Affidarsi a professionisti specializzati
Solo così il danneggiato ottiene una tutela reale e non subisce riduzioni.
Tabella comparativa: CARD vs risarcimento auto reale
Aspetto | CARD / forma specifica | Risarcimento auto reale previsto dalla legge |
Valutazione del danno | Standardizzata | Basata sul danno effettivo |
Scelta dell’officina | Limitata | Libera |
Risarcimento monetario | Ridotto | Integrale |
Trasparenza | Bassa | Totale |
Tutela del danneggiato | Debole | Massima con supporto tecnico |
Perché scegliere Infortunistica Consulting per il tuo risarcimento auto
Il sistema CARD e la clausola di forma specifica possono mettere in difficoltà il danneggiato.
Ecco cosa facciamo noi di Infortunistica Consulting:
analizziamo la polizza;
stimiamo il reale valore del danno;
contestiamo eventuali valutazioni ridotte;
gestiamo tutta la trattativa con la compagnia;
otteniamo per il cliente un risarcimento auto completo, corretto e trasparente;
interveniamo anche in caso di necessità di perizie tecniche o legali.
Il nostro obiettivo è semplice e concreto:👉 difendere i tuoi diritti e garantirti il risarcimento auto che ti spetta davvero.
Conclusione
Il caso del Signor Luca dimostra che, nella pratica, il sistema CARD e la clausola di forma specifica possono limitare in modo significativo il diritto al risarcimento auto integrale.
La legge protegge il danneggiato. La procedura, purtroppo, spesso no.
Serve consapevolezza, competenza e un supporto professionale che metta al centro i tuoi diritti.
Ed è esattamente ciò che Infortunistica Consulting fa ogni giorno per i suoi clienti.
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