Chi viene risarcito in caso di incidenti mortali?
- Bozzolan Alessandro

- 9 set
- Tempo di lettura: 3 min
Scopri chi ha diritto al risarcimento in caso di incidenti mortali e quali danni spettano ai familiari della vittima.

Affrontare le conseguenze degli incidenti stradali mortali è un’esperienza drammatica e complessa, non solo dal punto di vista umano, ma anche legale.
La gestione del risarcimento danni richiede attenzione, competenza e conoscenze specifiche: un errore può tradursi in una riduzione del risarcimento spettante ai familiari della vittima.
In questo articolo vediamo chi ha diritto al risarcimento in caso di incidente mortale e quali sono le voci di danno riconosciute dalla legge.
Premessa: la complessità dei risarcimenti per incidenti mortali
Negli ultimi anni, i continui aggiornamenti normativi e gli orientamenti della giurisprudenza hanno reso il tema dei risarcimenti sempre più articolato.
Per questo motivo, affrontare un sinistro con esiti gravi o mortali senza un supporto specializzato può essere molto rischioso.
Quando un familiare perde la vita in un incidente stradale, la legge riconosce il diritto al risarcimento non solo per i danni diretti della vittima, ma anche per i danni morali ed esistenziali subiti dai parenti più stretti.
Chi ha diritto al risarcimento in caso di incidenti mortali?
In caso di decesso a seguito di incidente stradale, hanno diritto al risarcimento i familiari più vicini alla vittima, ossia:
coniuge o partner convivente;
figli;
genitori;
fratelli e sorelle (in alcuni casi anche i nonni).
Ognuno di loro può chiedere il risarcimento del danno morale e del danno patrimoniale, oltre al riconoscimento di eventuali danni alla salute ereditati dalla vittima.
Le principali voci di danno riconosciute
1. Danni morali (danno da perdita parentale)
I danni morali, detti anche danni da perdita parentale, riguardano la sofferenza e il turbamento interiore che i familiari devono affrontare a causa della morte della persona cara.
Si tratta di un danno non patrimoniale, risarcibile a prescindere da eventuali conseguenze economiche.
2. Danni patrimoniali
Oltre ai danni morali, la legge riconosce anche i danni patrimoniali (art. 1223 e 2056 c.c.), che comprendono:
danno emergente → le spese sostenute subito dopo il decesso (es. funerale, assistenza medica premorte, ecc.);
lucro cessante → la perdita economica derivante dalla mancanza del contributo economico che la vittima garantiva o avrebbe garantito in futuro ai familiari.
Questo aspetto è particolarmente rilevante quando la persona deceduta era il principale sostegno economico del nucleo familiare.
Tabella: Risarcimento in caso di incidente mortale
Voce di danno | Descrizione | Chi può richiederlo |
Danno morale (perdita parentale) | Sofferenza e turbamento interiore dovuti alla morte della vittima. | Coniuge/partner convivente, figli, genitori, fratelli e sorelle, in alcuni casi nonni. |
Danno esistenziale | Peggioramento della qualità della vita e delle relazioni familiari/sociali. | Tutti i familiari stretti della vittima. |
Danno patrimoniale – Danno emergente | Spese sostenute a seguito del decesso (funerale, assistenza medica premorte, ecc.). | Familiari che hanno sostenuto le spese. |
Danno patrimoniale – Lucro cessante | Perdita economica derivante dal mancato apporto della vittima al nucleo familiare. | Coniuge/partner convivente, figli, altri familiari beneficiari del sostegno economico. |
Danno alla salute ereditario | Danni biologici e morali subiti dalla vittima prima del decesso, trasmissibili agli eredi. | Eredi legittimi (coniuge, figli, genitori, ecc.). |
Conclusioni
Il risarcimento per incidente mortale è composto dalla somma di più voci di danno:
i danni non patrimoniali (danno morale ed esistenziale);
i danni patrimoniali (danno emergente e lucro cessante);
eventuali danni alla salute ereditati dalla vittima.
Ogni familiare ha diritto a un risarcimento autonomo e personalizzato, che deve essere calcolato secondo i criteri stabiliti dalla legge e dalla giurisprudenza.
Per questo motivo, rivolgersi a professionisti esperti in infortunistica stradale è fondamentale per ottenere un risarcimento giusto e completo.








