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Risarcimento per diagnosi errata, come ottenere il massimo indennizzo

Scopri come richiedere un risarcimento per diagnosi errata. Infortunistica Consulting ti guida passo dopo passo attraverso il processo legale e le soluzioni per ottenere giustizia.

Risarcimento per diagnosi errata

Cos’è una diagnosi errata?

Una diagnosi errata si verifica quando un medico non riconosce correttamente una malattia, fornisce una valutazione imprecisa o confonde una patologia con un’altra.

Questo può comportare ritardi nelle cure, trattamenti inadeguati o addirittura aggravare lo stato di salute del paziente.

Secondo la legge italiana, la negligenza medica rientra nella malasanità, un’area che tutela i pazienti danneggiati da errori sanitari.

In questi casi, è possibile richiedere un risarcimento per diagnosi errata, se si dimostra il nesso causale tra l’errore medico e il danno subito.


Quando si può richiedere un risarcimento per diagnosi errata?

Per ottenere un risarcimento, è necessario dimostrare che:

  • Il medico ha commesso un errore diagnostico dovuto a negligenza, imperizia o imprudenza

  • L’errore ha causato un danno diretto alla salute del paziente

  • Un altro professionista sanitario, applicando la diligenza medica, avrebbe potuto evitare l’errore

Gli errori di diagnosi si suddividono in:

  1. Diagnosi mancata: la patologia non viene riconosciuta e il paziente non riceve alcun trattamento

  2. Diagnosi errata: viene identificata una malattia sbagliata, portando a cure inadeguate o dannose

  3. Diagnosi tardiva: la patologia viene individuata troppo tardi, compromettendo le possibilità di guarigione

Tra gli errori più frequenti che possono dare diritto a un risarcimento rientrano:

  • Tumori non diagnosticati o diagnosticati in ritardo

  • Malattie cardiovascolari scambiate per disturbi minori

  • Errori nei referti di esami diagnostici

  • Diagnosi sbagliate in pronto soccorso


Come ottenere un risarcimento per diagnosi errata

Per avviare la richiesta di risarcimento per errore diagnostico, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave:

1. Raccogliere la documentazione medica

La prima fase consiste nel recuperare tutta la documentazione sanitaria, tra cui:

  • Cartelle cliniche

  • Referti di esami diagnostici

  • Prescrizioni mediche

  • Testimonianze di altri specialisti

2. Rivolgersi a un medico legale

Un esperto in medicina legale può valutare se l’errore diagnostico ha causato un danno effettivo e stimarne l’entità.

3. Avviare una consulenza legale con esperti di risarcimento

Affidarsi a un’agenzia specializzata in risarcimento per diagnosi errata come infortunistica consulting ti permette di ottenere il massimo risarcimento senza anticipare alcuna spesa legale o medica.

4. Tentare una conciliazione stragiudiziale

In molti casi, è possibile trovare un accordo con la struttura sanitaria o la compagnia assicurativa senza ricorrere al tribunale.

5. Ricorrere alla causa civile

Se la conciliazione fallisce, si può avviare una causa per responsabilità medica. Il processo può durare alcuni anni, ma grazie all’assistenza di professionisti esperti, è possibile ottenere un indennizzo equo.


Quanto si può ottenere di risarcimento per diagnosi errata?

L’importo del risarcimento dipende da diversi fattori:

  • La gravità del danno subito

  • Le spese mediche sostenute per curare l’errore

  • Il danno biologico, morale ed esistenziale

  • Eventuali danni economici (perdita del lavoro, mancato guadagno)

I risarcimenti possono variare da qualche migliaio di euro fino a diverse centinaia di migliaia di euro, nei casi più gravi.


Principali casistiche di diagnosi errata

Abbiamo preparato una tabella con le principali casistiche di diagnosi errata e le relative percentuali.

Casistica di Diagnosi Errata

Percentuale (%)

Tumori non diagnosticati o diagnosticati in ritardo

25

Infarti o problemi cardiaci scambiati per disturbi minori

18

Errori nei referti di esami diagnostici

12

Diagnosi sbagliate in pronto

10

Patologie neurologiche non riconosciute (ictus, sclerosi multipla)

8

Malattie autoimmuni non identificate

7

Errori nella diagnosi di infezioni gravi (sepsi, meningite)

6

Diabete non diagnosticato o diagnosticato tardi

5

Fratture ossee non rilevate

5

Errori nella diagnosi di malattie rare

4

Perché scegliere infortunistica consulting per il tuo risarcimento?

Se hai subito un errore diagnostico, la nostra agenzia offre:

Consulenza gratuita: valutiamo il tuo caso senza alcun costo iniziale

Anticipo delle spese: non dovrai pagare nulla fino all’ottenimento del risarcimento

Esperti in malasanità: collaboriamo con medici legali e avvocati specializzati in materia

Massima trasparenza: seguiamo ogni fase del processo con aggiornamenti costanti


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Conclusione

Ottenere un risarcimento per diagnosi errata è un diritto di ogni paziente danneggiato da un errore medico.

Grazie al supporto di infortunistica consulting, puoi far valere i tuoi diritti senza preoccuparti di costi iniziali.

Non lasciare che un errore medico comprometta la tua vita. Agisci subito e affidati ai professionisti della malasanità per ottenere il giusto risarcimento.

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