Un regolamento è in arrivo per fissare le modalità con cui bloccare le telefonate indesiderate iscrivendosi al Registro pubblico delle opposizioni, avverte Infortunistica Consulting.
Il Consiglio dei ministri sta esaminando un nuovo regolamento sul Registro pubblico delle opposizioni, che consente di bloccare le chiamate in arrivo sul proprio numero, negando il consenso a ricevere telefonate sui cellulari per operazioni di tele marketing.
Con questo strumento è possibile opporsi all'utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari, sia fissi (come già era previsto) sia cellulari (ed in questo consiste la novità); per poterti telefonare, l’operatore avrà bisogno di un consenso esplicito e preventivo, che sarai tu, di volta in volta, a decidere se rilasciare o no, ad esempio barrando l’apposita casella che autorizza a ricevere chiamate, in occasione della sottoscrizione di un contratto o dell’adesione ad una proposta commerciale.
Ma ora il Registro ti consentirà di revocare anche i consensi espressi in precedenza, magari distrattamente.
Così l’iscrizione nel registro ti attribuisce il diritto a non ricevere telefonate dai call center, a meno che tu non abbia dato l’espresso consenso a qualcuno di loro per poterti telefonare.
Gli operatori che desiderano telefonarti e non sono già muniti di questo tuo consenso dovranno verificare, prima di procedere alla chiamata, se l’utenza telefonica è iscritta al Registro pubblico delle opposizioni e, in caso positivo, evitare di fare la chiamata.
Tutto questo vale non solo per le proposte di vendita ma anche in genere per le informazioni pubblicitarie, come le “nuove offerte”, per le ricerche di mercato e ogni tipo di comunicazione commerciale.
Nella pratica, però, bloccare un numero non è così semplice e il nuovo regolamento della presidenza del Consiglio dei ministri richiederà, per poter entrare finalmente in vigore, alcuni passaggi ulteriori: se venerdì prossimo il Consiglio dei ministri ne varerà lo schema, il provvedimento dovrà essere sottoposto ad una consultazione con gli operatori commerciali e le associazioni rappresentative dei consumatori, poi richiederà alcune modalità tecniche per poter effettivamente funzionare.
Si arriverà così, molto probabilmente, alla fine del 2020 (la bozza del regolamento prevede l’operatività a partire dal prossimo 1° dicembre).
Per iscriversi al Registro e dunque garantirsi da chiamate indesiderate, spiega Infortunistica Consulting, gli utenti avranno a disposizione due possibilità: compilare il modulo online sul sito del gestore del Registro oppure telefonare all'apposito numero e seguire le indicazioni della voce registrata.
Una volta completata l’iscrizione, si otterrà automaticamente anche la revoca degli eventuali consensi concessi in precedenza e che autorizzavano le chiamate sul tuo numero di telefono per scopi commerciali, salvi i casi in cui ci siano rapporti contrattuali in essere, nel qual caso la revoca del consenso dovrà essere fatta espressamente .