InfortunisticaConsulting : Aumentano in Italia i veicoli che circolano senza assicurazione: eppure il presunto risparmio può portare a un esborso in multe addirittura superiore alla stessa polizza. 3,5 milioni: secondo Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici) tanti sono in Italia i veicoli fantasma, cioè quelli che circolano quotidianamente, lungo strade e autostrade senza aver sottoscritto un’assicurazione auto. Un numero impressionante, anche considerando le notevoli conseguenze che questo comporta: pesanti sanzioni amministrative che prevedono anche il sequestro del veicolo e il ritiro immediato della patente. InfortunisticaConsulting -Auto non assicurata: che succede?
Ma ciò che davvero meraviglia è il fatto che le conseguenze della mancata assicurazione non si riflettono solo sul furbetto di turno ma anche su chi, ad esempio, si trovi ed essere coinvolto in un sinistro con un veicolo fantasma. Non solo. A risentirne è, in realtà, tutto il sistema: i costi elevati delle polizze rc auto, soprattutto al sud, si spiegano proprio in virtù del numero di frodi ai danni delle compagnie assicurative che, per contenere le perdite, sono costrette a rilanciare nuovamente le tariffe applicate alle polizze, danneggiando in questo modo anche gli automobilisti più attenti al rispetto delle regole.
Come anticipato, guidare senza polizza auto e comporta pesanti multe che vanno dai 779 ai 3.119 euro . La situazione appare abbastanza chiara: circolare con l’assicurazione scaduta può costare più della stessa polizza! Onde evitare il salasso, quindi, sarà meglio non porre in circolazione il mezzo. In realtà, si può essere sanzionati per guida senza assicurazione anche se il veicolo è parcheggiato su una pubblica via o su un’area ad essa equiparata o anche se viene spinto, ad esempio, con le gambe dal conducente, senza che il veicolo stesso sia in moto. Questa regola vale sempre, pur se il veicolo è danneggiato, gravemente usurato o comunque non in grado di circolare. L’esonero scatta solo se si dimostra che, concretamente, il mezzo è ridotto allo stato di vero e proprio rottame. Non ci credete? È proprio così, invece e il motivo è presto detto: la polizza rc-auto copre non solo i sinistri conseguenti al movimento dell’auto, ma anche quelli derivanti dalla sosta, se avvenuti in una strada pubblica o aperta al pubblico .
InfortunisticaConsulting -Auto non assicurata: chi paga la multa?
In caso di multa, a dover pagare non è solo colui che abbia circolato senza assicurazione ma anche il proprietario o l’usufruttuario dello stesso (cosiddetto principio di solidarietà), a meno che questi ultimi non dimostrino che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la loro volontà. Ad esempio, se Tizio circola con la macchina non assicurata di papà Caio, proprietario del mezzo, la multa ricadrà su entrambi a mano che Caio dimostri che Tizio si è messo senza il suo permesso. InfortunisticaConsulting -Auto non assicurata: quando la multa è ridotta?
La sanzione amministrativa è ridotta ad un quarto quando: l’assicurazione del veicolo è scaduta, ma viene resa operante nei quindici giorni successivi al termine, entro 30 giorni dalla scadenza della contestazione il proprietario decide di rottamare il veicolo. InfortunisticaConsulting -Auto non assicurata: non solo multe
Oltre al pagamento della multa, la mancata assicurazione determina il sequestro del veicolo. Prima di tutto, la circolazione del veicolo sprovvisto di copertura assicurativa deve essere fatta immediatamente cessare, depositandolo in luogo non soggetto a pubblico passaggio; luogo che, in alcuni casi, può essere concordato tra l’organo accertatore ed il trasgressore. Per riottenere il possesso del mezzo, il proprietario del veicolo in sanzione deve effettuare il pagamento della multa in misura, provvedere alla copertura assicurativa per minino sei mesi, pagare le spese di prelievo, trasporto e custodia del veicolo sequestrato.
Se non solo si circola senza assicurazione ma anche con documenti assicurativi falsi o contraffatti, è sempre disposta la confisca amministrativa: si può quindi dire addio al mezzo, dato che non ci verrà più restituito. Non solo: patente sospesa per un anno. InfortunisticaConsulting Auto non assicurata: quali tutele per i danneggiati?
Guidare senza assicurazione comporta anche il risarcimento dei danni causati a persone e cose dai veicoli non assicurati. E ciò vale anche nel caso in cui ad essere parte lesa sia il veicolo senza assicurazione. In particolare, per le vittime di incidenti con un veicolo senza assicurazione, esistono due soluzioni: risarcimento privato tra le parti coinvolte, ricorso al fondo di garanzia per le vittime della strada, amministrato dalla Consap, Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, sotto la vigilanza del ministero dello Sviluppo Economico. Tale fondo, finanziato grazie ad una quota prelevata dalle singole polizze sottoscritte, interviene nel caso di sinistri con mezzi non identificati o non assicurati o – ancora – assicurati con compagnie poste in liquidazione coatta e veicoli in circolazione contro la volontà del legittimo proprietario.
Per ottenere il risarcimento in questione, occorre fornire tutte le informazioni relative alla dinamica dell’incidente, ai veicoli, ai soggetti coinvolti e al tipo di danno subito: la compagnia assicurativa designata avrà 60 giorni di tempo per fornire al danneggiato un’offerta di risarcimento o, in caso di rifiuto, comunicare le motivazioni. Il rimborso offerto dal fondo per le vittime della strada prevede l’applicazione di massimali di 5 milioni di euro per danni a persone e di 1 milione di euro per danni a cose. Esiste infine una franchigia per i danni alle cose di valore inferiore o uguale a 500 euro.