top of page

Ma quando arriva l’omicidio stradale?


La Camera approva l’omicidio stradale ma un nuovo emendamento rende necessario un ulteriore passaggio in Senato. Se ne parla dal 2012, ma ancora non si è giunti alla fine: l’omicidio stradale, tra cavilli e intoppi, viaggi di andata e ritorno tra Camera e Senato, attende la sua stesura definitiva da diversi anni. Pochi giorni fa la Camera, pur approvando il disegno di legge che lo prevede, è inciampata su un emendamento del deputato Francesco Paolo Sisto, che è passato a scrutinio segreto con la maggioranza di 247 si e 219 no. Ciò vuol dire che la legge è prossima alla sua uscita ma, per l’approvazione definitiva e la sua entrata in vigore, è necessario un ulteriore passaggio dal Senato, che dovrà pronunciarsi sulla citata proposta di modifica avanzata dal parlamentare di Forza Italia. Eccone il testo: “Il conducente che si fermi e, occorrendo, presti assistenza a coloro che hanno subito danni alla persona, mettendosi immediatamente a disposizione degli organi di polizia giudiziaria, quando dall’incidente derivi il delitto di lesioni personali colpose non è soggetto all’arresto stabilito per il caso di flagranza di reato”. In buona sostanza, l’emendamento Sisto esclude l’arresto del conducente che abbia provocato delle lesioni, qualora si fermi a prestare soccorso. Questa variazione sul testo previsto da Palazzo Madama, secondo il deputato Sandro Biasotti, appare doverosa in quanto, in caso contrario “avremmo costretto il conducente, anziché a fermarsi, chiamare l’autorità e prestare soccorso come è un dovere, a scappare, perché è il male minore […]. Credo quindi che questa sia una manovra condivisibile per i casi di ubriacatura o sostanze stupefacenti, ma in tutto il resto demagoga e inutile”. Le pene previste per l’omicidio stradale

Chiunque provochi per colpa la morte di una persona violando il Codice della Strada rischia da 2 a 7 anni di carcere. La pena cresce dai 5 a 10 anni se l’omicidio è avvenuto: – guidando in uno stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol (con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l); o droghe; – procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, o su strade extraurbane ad una velocità superiore di almeno 50 km/h rispetto a quella massima consentita; – passando con il semaforo rosso o circolando contromano; – a causa di inversione del senso di marcia in zone non consentite o a seguito di sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale o di linea continua. La pena è ancora più severa (reclusione da otto a dodici anni) se: – viene riscontrato un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l; – il conducente è un autista professionista (autotrasportatore o conducente di autobus) con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l o sotto effetto di sostanze stupefacenti. Incidenti con soli feriti: lesioni personali gravi e gravissime

Provocare per colpa ad altri una lesione personale violando il Codice della Strada comporta la reclusione da 3 mesi a 1 anno per le lesioni gravi, e da 1 a 3 anni per le lesioni gravissime. La pena è della reclusione da 1 anno e 6 mesi a 3 anni per le lesioni gravi e da 2 a 4 anni per le lesioni gravissime, qualora esse siano state provocate: – guidando in stato di ebbrezza (con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l) o sotto l’effetto di droghe; – procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, o su strade extraurbane ad una velocità superiore di almeno 50 km/h rispetto a quella massima consentita; – passando con il semaforo rosso o circolando contromano; – da inversione di marcia non consentita o da sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale o di linea continua. Pena ancora più grave (reclusione da tre a cinque anni per le lesioni gravi e da quattro a sette anni per le lesioni gravissime) è prevista in caso di: – guida in stato ebbrezza grave (oltre 1,5 g/l); – autisti professionisti (autotrasportatori o conducenti di autobus) in stato di ebbrezza, con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, o sotto effetto di droghe.

- See more at: http://www.infortunisticaconsulting.com

1 visualizzazione

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page